Il prossimo 17 gennaio 2026 alle ore 19.30, il Teatro Toniolo di Mestre ospiterà lo spettacolo “Una notte d’inverno un viaggiatore”. Lo spettacolo, ideato da Giuseppe Cadamuro e interpretato dall’autore con i musicisti del Laboratorio Musicale Italiano, è un viaggio dentro sé stessi, un percorso narrativo e musicale che unisce parola, suono e immagine dove la musica smette di essere solo melodia e diventa racconto. Ed è da questa intuizione che nasce Il Viaggiatore, un personaggio che, con la sua valigia, percorre i sentieri dell’anima tra ricordi, rimpianti e speranze. Sul palco, accanto al Maestro Cadamuro, spazia la voce fuori campo di Massimo D’Onofrio che interpreta “il Viaggio”, una sorta di coscienza che dialoga con il protagonista, accompagnandolo nel suo cammino interiore. Le immagini proiettate sullo sfondo diventano parte integrante del racconto: quadri dell’Ottocento, soprattutto del periodo impressionista, diventano veri e propri “paesaggi dell’anima” dove ogni opera riflette lo stato d’animo del Viaggiatore in un dialogo costante tra parola, musica e visione “È l’unione del dire, del cantare e del vedere,” spiega Cadamuro, “proprio come nell’opera lirica, dove le arti si fondono per creare un’unica emozione.”
I brani musicali, accuratamente selezionati, scandiscono le tappe del viaggio. Non una semplice antologia di cantautori, ma un percorso poetico che intreccia i testi di De André, Battiato, Fossati, Vecchioni e altri maestri della canzone d’autore italiana: ogni canzone diventa una finestra aperta su un sentimento, un ricordo, una riflessione che appartiene a ciascuno di noi.
Il Laboratorio Musicale Italiano, nato oltre dieci anni fa, è oggi una realtà artistica consolidata composta da undici musicisti, due attori e un service audio-video, sempre alla ricerca di un linguaggio espressivo che unisce emozione e pensiero.
Per Avapo Mestre, questa serata non è solo un appuntamento culturale, ma un’occasione per trasformare l’arte in gesto concreto di solidarietà. Partecipare significa contribuire alla realizzazione di Casa Avapo, un luogo dove i malati oncologici potranno trovare accoglienza, ascolto e serenità, in un ambiente che custodisce la dignità e il valore della persona. Il 17 gennaio, al Teatro Toniolo, la musica diventerà voce di un viaggio condiviso, quello del Viaggiatore sul palco e quello, silenzioso ma profondo, di chi ogni giorno affronta la malattia con coraggio e amore. Perché anche attraverso una canzone si può imparare a camminare “per mano”
Giusto Cavinato
Volontario AVAPO Mestre
